GIORNATE FAI D'AUTUNNO
Dal 11/10/2025 Al 12/10/2025 a Ponte di Legno
CulturaIl weekend 11-12 ottobre è dedicato alle Giornate FAI d’Autunno, che rappresentano l’occasione per scoprire e visitare luoghi meravigliosi e spesso preclusi al pubblico. L’edizione 2025 in Valle Camonica accende i riflettori sul comprensorio Pontedilegno-Tonale, sono ben tre i comuni interessati per un totale di nove beni, che saranno accessibili e fruibili grazie alla narrazione di guide speciali.
Per accedere alle visite, ove non diversamente specificato, è sufficiente presentarsi in loco durante gli orari di apertura indicati. Sul posto, i volontari FAI forniranno tutte le informazioni necessarie per la visita e le indicazioni sui tempi di attesa.
Per quanto riguarda Ponte di Legno, questi sono i cinque beni che potrai visitare:
TRACCE NELLA NEVE: STORIA E DIETRO LE QUINTE DELLO SCI
Dietro il successo di una stagione invernale vi è un lavoro silenzioso, spesso invisibile: quello dei battipista che nella notte, al freddo pungente, modellano la neve con cura artigianale, perché al mattino la pista sia perfetta. Oggi possono contare sull’aiuto di strumenti e macchinari all’avanguardia. A Ponte di Legno, in località Valbione, la società SIT spa (una delle società che fanno parte del Consorzio Pontedilegno-Tonale), si occupa della gestione dei macchinari e dei mezzi che garantiscono la qualità delle piste e la sicurezza degli impianti. Una rara occasione per guardare dietro le quinte della montagna innevata, scoprendo l’impegno quotidiano di chi lavora con passione e professionalità.
UN GIOIELLO MILLENARIO: LA CHIESA DI PLANPEZZO
Situata all’inizio della Valle delle Messi, La chiesa di Sant’Apollonio è tra le più antiche della Valle Camonica, risale all’XI secolo e fu dedicata al vescovo bresciano che convertì i santi Faustino e Giovita. Dal 1684 la dedicazione appare mutata in “Sant’Apollonia”, generando confusione che portò ad affrescare entrambi i santi; le pitture oggi sono conservate nel municipio. Nell’Ottocento era ricordata come chiesa campestre dipendente da Pezzo, poi passata a privati e persino usata come fienile. Donata al BIM negli anni ’60, è stata restaurata tra il 2006 e il 2008.
DEVOZIONE POPOLARE E CULTO DEI MORTI
La chiesa di San Giovanni Battista, riconoscibile dal suo slanciato ed elegante campanile, domina l’abitato di Zoanno, una suggestiva frazione di Ponte di Legno situata lungo la strada che collega il capoluogo al vicino borgo di Precasaglio. Nei pressi del sagrato, a fianco dell’antico cimitero, sorge la Cappella dei Morti, che arricchisce e completa il complesso religioso, testimoniando la lunga storia devozionale del luogo.
PASSEGGIATA ALLA VALLE DELLE MESSI: UN VORTICE DI EMOZIONI
Posta a 1.580 metri di altitudine, Santa Apollonia è considerata la porta di ingresso di una delle più belle valli tributarie della Valle Camonica, la Valle delle Messi. All’inizio della piana sono presenti diversi punti di interesse, segno di convivenza sostenibile tra la presenza dell’uomo e l’area protetta del Parco Nazionale dello Stelvio.
È possibile assaggiare l’acqua terapeutica di una storica sorgente ferruginosa che nel 1870 diede motivo al nascere del primo albergo di Ponte di Legno per quel tipo di turismo noto come “idroterapico”. Proseguendo è possibile visitare il Caseificio di Sant'Apollonia, che affonda le sue radici nel secolo scorso.
APPARTAMENTO DELLA FAMIGLIA CAPARINI A CASTELPOGGIO
N.B. RISERVATO AGLI ISCRITTI FAI, NON E’ RICHIESTA LA PRENOTAZIONE
L’appartamento della Famiglia Caparini si trova a Castelpoggio, che domina l’ingresso alla frazione di Poia ed è un punto di riferimento immediatamente riconoscibile per tutti coloro che raggiungono Ponte di Legno. Benché venga comunemente chiamato “castello”, Castelpoggio è in realtà una residenza di villeggiatura del XX secolo costruita con l’aspetto di un maniero medievale e l’appartamento ne riprende i tratti con affreschi e arredi. Generalmente chiuso al pubblico in quanto proprietà privata, l’”Appartamento Caparini” a Castelpoggio si apre eccezionalmente nelle Giornate FAI d’Autunno, offrendo un’esperienza rara e suggestiva. Potrai accedere all’appartamento godendo dell’atmosfera medievaleggiante, oggi arricchito dalla collezione di arredi sacri della famiglia proprietaria.